“Me ne frego di quel che succede nel resto del mondo, a me importa solo di quello che accade a casa mia”, disse il tuttologo, con indosso una maglietta cucita in Bangladesh usando cotone pakistano, e in tasca un cellulare progettato negli Stati Uniti e costruito a Taiwan, e al polso un orologio composto da oro estratto in Burkina Faso, mentre alla guida di un’auto assemblata in Germania, ricorrendo a metalli semilavorati provenienti dall’India e pneumatici di gomma della Malesia, mossa da petrolio estratto in Qatar, si recava al ristorante di proprietà giapponese a mangiare un bel piatto di pasta di grano raccolto in Ucraina seduto su una sedia di legno importato dal Brasile. Passo.
Radio Londra
03/09/2016
Ma no, ma no, che hai capito, non sto afferendo che Scarlett Johansson porta jella. Passo.
02/09/2016
Tutto ciò che è reale è irrazionale, tutto ciò che è irrazionale è reale. Tipo la Sachertorte. Passo.
01/09/2016
Mi arrestarono per tentato golpe. Spruzzai addosso al Signore delle Mosche del deodorante spray.
31/08/2016
Approvato il decreto di espulsione di tutti gli immigrati di colore in Italia. Violente manifestazioni di protesta del sindacato delle coppie Cuckold. Solidarietà dell’associazione coppie Bondage, che hanno colto l’occasione per legarsi in piazza in segno di protesta. Passo.
30/08/2016
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile. Questo almeno è quello che raccontano a Brunetta. Passo.
29/08/2016
Amore e odio non sono ciechi, ma accecati dal fuoco che portano in sé. Mi chiedo come mai la Marvel non si sia ancora fatta avanti per comprarne i diritti. Passo.
28/08/2016
Il treno dei desideri nei miei pensieri all’incontrario va. Ecco cosa succede a risparmiare sui pezzi di ricambio per colpa della crisi. Passo.
27/08/2016
Inventai un metodo infallibile per predire il futuro. Prendevo la mano di qualcuno, ne scrutavo le linee. E quando mi chiedeva cosa lo attendeva da qui a cento anni, gli rispondevo: morirai. Non so perché, ma poi mi guardavano tutti stupiti. Passo.
26/8/2016
La presi per mano e la trascinai verso di me. Si sedette sulle mie ginocchia. Le dissi: “Non so quanto pagherei per poter fare l’amore con te”. Mi indicò il tariffario appeso alla parte. Passo.